Gino Cecchettin, padre di Giulia, vuole che il funerale della figlia sia un messaggio di partecipazione
Filippo Turetta, il ragazza che ha ucciso l’ex fidanzata Giulia Cecchettin, ha incontrato questa mattina, 3 dicembre, per la prima volta i genitori in carcere a Montorio dove è recluso dalla scorsa settimana.
Si tratta del primo faccia a faccia di papà Nicola e mamma Elisabetta da quell’11 novembre.
Filippo Turetta aveva chiesto subito, entrando nel carcere di Verona, di incontrare i genitori. Mercoledì scorso i genitori non erano riusciti ad avvicinarsi alla soglia, troppo difficile guardare negli occhi il figlio dopo l’accaduto. Oggi, intorno alle ore 12, invece, hanno abbracciato Filippo.
ll padre di Giulia: “il funerale sia messaggio di partecipazione”
«Abbiamo scelto una chiesa grande affinché arrivi un messaggio di grande partecipazione, lo abbiamo voluto così perché arrivi questo messaggio. Sto preparando un messaggio scritto che leggerò quel giorno. Non sono bravo con le parole, ma sto cercando di dire le cose al meglio», ha detto Gino Cecchettin davanti a casa a Vigonovo, del funerale della figlia Giulia.
Le esequie che si terranno martedì 5 dicembre nella basilica di Santa Giustina a Padova.
di: Alice GEMMA
FOTO: ANSA/ FRAME RAI 3