L’ingegnere pavese, scomparso lo scorso 4 luglio, è stato riconosciuto dagli abiti e dallo zaino
È di di Alberto Fedele il corpo congelato ritrovato sulle Ande.
L’ingegnere pavese, scomparso lo scorso 4 luglio mentre faceva trekking, sarebbe stato riconosciuto dagli abiti e dallo zaino che portava nelle provincia peruviana di Urubamba. Lo ha riferito la onlus WeWorld, con la quale l’ingegnere era partito come volontario
Secondo l’associazione, Fedele potrebbe essere scivolato durante l’escursione.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA