ANSA/Vincent Jannink

Cinque moto italiane davanti a tutti sul traguardo. Foggia conquista la Moto3

La pausa estiva è giunta al termine e la Moto Gp è tornata a correre, pronta a dare spettacolo al Gran Premio di Gran Bretagna, a Silverstone, ufficialmente conquistato dall’azzurro Francesco Bagnaia, seguito dal secondo gradino del podio conquistato da Maverick Vinales, mentre Jack Miller è arrivato terzo.

Ad inaugurare la pole ci ha pensato il francese Johann Zarco, mentre il leader del Mondiale, Fabio Quartararo, reduce della prova non soddisfacente ad Assen, è partito in quarta posizione, mentre l’Italia ha iniziato in quinta posizione, con Pecco Bagnaia.

Nonostante la vittoria dell’azzurro, Quartararo resta in testa alla classifica con 180 punti, davanti ad Aleix Espargaró (158). Bagnaia guadagna una posizione, conquistando la 3° con 131 punti (-49 da Quartararo). Anche Bastianini guadagna una posizione in classifica, è al 4° posto con 118 punti.

In conferenza Fabio Quartararo, leader del mondiale con 21 punti su Aleix Espargaro, ha spiegato come affronterà una competizione per lui decisamente particolare, dato che dovrà scontare in gara un Long Lap Penalty per la collisione di Assen proprio con lo spagnolo dell’Aprilia. «Mi sono rilassato, sono pronto a ripartire. Cinque settimane di pausa sono lunghe, ma approccerò in modo normale questo GP nonostante la penalità: è una pista piuttosto tecnica, mi ci sono sempre trovato bene e non vedo motivi per cui dovrei andare piano», ha affermato Quartararo.

L’anno precedente la vittoria è andata a Quartararo, mentre per l’Italia l’ultima volta è stata lo scorso 2017 con Andrea Dovizioso.

Intanto, ad aver conquistato la Moto3 di Silverstone è Dennis Foggia: «Sono felicissimo di essere tornato alla vittoria dopo tante vicende negative e di aver riaver riaperto il mio Mondiale: ci ho sempre creduto», ha detto a caldo Foggia dopo la vittoria nella Moto3 a Silverstone.

LIVE

14:43
Bagnaia vince il GP di Silverstone davanti a Vinales e Miller

14:42
Giro 20 di 20: Ottimo duello tra Vinales e Bagnaia all’ultimo giro. Lo spagnolo prova a superare Pecco ma il pilota Ducati recupera subito la posizione. Nelle ultime curva Vinales commette un errore, spalancando le porte della vittoria a Bagnaia. Bastianini intanto supera Martin e sale al 4° posto

14:40
Giro 19 di 20: Vinales sorpassa Miller, guadagnando la seconda posizione. Adesso lo spagnolo punta Bagnaia. In questo momento Pecco ha appena un decimo di vantaggio sul pilota Aprilia

14:37
Giro 18 di 20: Tre moto italiane davanti a tutti: 1° Bagnaia su Ducati, 2° Miller su Ducati, 3° Vinales su Aprilia

14:36
Giro 17 di 20: Vinales sorpassa Rins e sale in terza

14:33
Giro 16 di 20: Vinales sorpassa Martin e sale al 4° posto. Bastianini conquista posizioni in modo sicuro, adesso Enea è 6° dopo aver superato Quartararo. Bagnaia in testa

14:31
Giro 15 di 20: 1° Bagnaia in fuga, 2° Miller. Pericolo per Rins, attaccato da Martin. Cade ma senza conseguenze Mir

14:30
Giro 14 di 20: Miller supera Rins e sale in seconda posizione. Vinales supera Martin e sale al 4° posto. Continua la rimonta di Bastianini: il pilota del team Ducati Gresini sorpassa Aleix Espargaro, adesso Enea è 8°

14:27
Giro 13 di 20: Bagnaia adesso vuole staccare: Pecco ha già accumulato 3 decimi di vantaggio su Rins (2°). In fondo al gruppo Bastianini supera Oliveira e sale al 9° posto.

14:25
Giro 12 di 20: Bagnaia supera Rins con una staccata e si porta in testa, adesso c’è Pecco al comando! In terza posizione c’è ancora Miller

14:24
Giro 11 di 20: Mir su Aleix Espargaró in difficoltà e lo supera, adesso lo spagnolo della Suzuki è 7°, davanti a lui c’è Quartararo. Rins mantiene il distacco in testa da Bagnaia (2°)

14:22
Giro 10 di 20: Bagnaia (2°) accorcia su Rins (1°): adesso tra i due piloti ci sono 4 decimi di distacco. Quartararo è ancorato al 6° posto, non riesce ad avvicinarsi a Vinales (5°). Anzi, il francese deve stare attento ad Aleix Espargaró che lentamente si avvicina…

14:20
Giro 9 di 20: Vinales supera Quartararo e sale al 5° posto. Il francese conferma le sue difficoltà nello svolgere gare in mezzo al gruppo. Bagnaia (2°) guadagna un decimo su Rins (1°)

14:18
Giro 8 di 20: Martin (4°) prova il sorpasso su Miller, ma l’australiano riesce a mantenere la terza posizione. Rins resta in testa con 8 decimi di vantaggio su Bagnaia

14:16
Giro 7 di 20: Bagnaia supera Miller e sale in seconda posizione. Pecco ha un distacco di 8 decimi dal leader Rins. Martin (4°) sta girando molto forte, attenzione anche a Quartararo (5°)

14:14
Giro 6 di 20: Rins supera Miller e sale in testa alla gara, il pilota Suzuki ha avuto un ottimo passo in tutto il weekend. Alle spalle dello spagnolo adesso ci sono due Ducati: 2° Miller, 3° Bagnaia

14:12
I distacchi a 15 giri dall’arrivo

1    J. MILLER    10:10.783
2    A. RINS    +0.091
3    F. BAGNAIA    +0.177
4    F. QUARTARARO    +0.451
5    M. VIÑALES    +0.586
6    J. MARTIN    +0.868
7    A. ESPARGARO’    +1.414
8    J. MIR    +1.763
9    M. OLIVEIRA    +1.845
10    E. BASTIANINI    +2.522

14:10
Giro 5 di 20: Aleix Espargaró non molla: nonostante il dolore, per adesso lo spagnolo è ancora in ottava posizione (ha perso due posizioni rispetto alla partenza). Quartararo svolge il long lap penalty sul finale del quarto giro, rientra in quinta posizione alle spalle di Pecco

14:08
Giro 4 di 20: Zarco spinge in testa, accumulando tre decimi di vantaggio su Quartararo (2°). Il miglior italiano al momento è Bagnaia al 5° posto, Pecco è stato superato da Alex Rins

14:06
Giro 3 di 20: Alle spalle dei due francesi (1° Zarco, 2° Quartararo) ci sono due Ducati: Miller al momento è 3°, Bagnaia è 4°. L’australiano firma anche il giro veloce

14:05
Quartararo aggressivo, sale secondo

14:03
PARTITI! PECCO IN TESTA

14:00
Al via il giro di riscaldamento!

CIRCUITO

Tracciato di 5.9 chilometri, con 8 curve a sinistra, 10 a destra e il rettilineo più lungo che misura 770 metri. Secondo Brembo, le frenate sono 10 per un totale di 38 secondi al giro. Delle 10 frenate di Silverstone 2 sono considerate altamente impegnative per i freni mentre 5 sono di media difficoltà e le restanti 3 sono light.  La frenata alla Stowe (curva 7) è la più impegnativa con le MotoGP che passano da 330 km/h a 120 km/h in 5,4 secondi in cui percorrono 292 metri.

GRIGLIA DI PARTENZA

1ª Fila: 1. Johann Zarco (Ducati Pramac); 2. Maverick Vinales (Aprilia); 3. Jack Miller (Ducati);
2ª fila: 4. Fabio Quartararo (Yamaha); 5. Francesco Bagnaia (Ducati); 6. Aleix Espargaro (Aprilia);
3ª fila: 7. Marco Bezzecchi (VR46); 8. Enea Bastianini (Team Gresini); 9. Jorge Martin (Ducati Pramac);
4ª fila: 10. Luca Marini (VR46); 11. Alex Rins (Suzuki); 12. Joan Mir (Suzuki);
5ª fila: 13. Miguel Oliveira (KTM); 14. Brad Binder (KTM); 15. Fabio Di Giannantonio (Team Gresini);
6ª fila: 16. Remy Gardner (KTM Tech3); 17. Alex Marquez (Honda LCR); 18. Stefan Bradl (Honda);
7ª fila: 19. Pol Espargaro (Honda); 20. Franco Morbidelli (Yamaha); 21. Takaaki Nakagami (Honda LCR);
8ª fila: 22. Raul Fernandez (KTM Tech3); 23. Darryn Binder (Yamaha RNF); 24. Andrea Dovizioso (Yamaha RNF).

Di: Federico ANTONOPULO

FOTO: ANSA/Vincent Jannink