west nile

In totale nei soli primi 9 giorni di agosto sono stati identificate 144 infezioni del virus, di cui tre mortali

È in rapida crescita il numero di casi di West Nile registrati in Italia: stando ai dati della sorveglianza dell’Iss, nei primi 9 giorni di agosto sono stati segnalati ben 144 contagi in tutta la Penisola, 50 in più rispetto alla rilevazione settimanale precedente (+53%).

I decessi in seguito alla contrazione del virus sono stati tre nell’ultima settimana: il bilancio totale delle vittime dall’inizio dell’estate è di 10 persone, di cui 6 in Veneto, due in Piemonte, una in Lombardia e una in Emilia-Romagna. In serata è giunta la notizia di un nuovo decesso, si tratta del paziente di Cigole, nella Bassa bresciana, che versava in condizioni critiche, ricoverato in ospedale.

Di questi 144 casi totali di West Nile, 87 hanno riportato sintomi neuro-invasivi, in 33 hanno avuto la febbre. Di tutti i contagi, 23 sono stati identificati in donatori di sangue.

Confermata anche la presenza del virus negli animali, con il West Nile che è stato rinvenuto in 121 pool di zanzare in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte Emilia Romagna e Lombardia. La positività è stata rilevata anche in 41 uccelli. Nessuna traccia del virus nelle aziende agricole.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/Town Hall of Palomares del Rio