Gara finita con i fischi del pubblico a causa della Safety fino a fine gara. Seconda posizione per Leclerc e terza Russel
La Formula 1 è tornata oggi per la gara del GP Monza, 16esimo appuntamento del Mondiale F1 2022, vinta da Max Verstappen, seguito da Leclerc e Russel, mentre Sainz terminato quarto dopo una grande rimonta dal fondo della griglia di partenza.
Finale sotto i fischi del pubblico contro la Safety che ha tolto lo spettacolo: dopo lo stop di Ricciardo piantatosi in pista, la gara è finita in regime di Safety Car, con lungo temporeggiamento di Fia e Safety, togliendo la possibilità a Charles Leclerc di rimettersi in pista.
«Il degrado era ottimo, sono riuscito a gestire la situazione delle gomme in ogni condizione, dopo una buona partenza ho controllato il ritmo e sono riuscito a fare la mia gara. La macchina è stata perfetta, abbiamo fatto un ottimo lavoro: ci ho messo un po’ a salire su questo podio ma finalmente ce l’ho fatta», ha dichiarato Verstappen, mentre Leclerc sottolinea l’amarezza per la Safety: «Speravamo di potercela giocare alla fine, ma non è stato possibile perché la Safety Car non è rientrata: volevamo dare una gioia ai nostri tifosi, ma non è stato possibile, il secondo posto non mi rende estremamente contento, ma va bene così, il passo non era male, ma dobbiamo valutare il tutto. Ringrazio i tifosi per il sostegno avuto: sono incredibili».
Anche da Sainz arrivano parole di delusione: «Sarebbe stato bello giocarci il podio alla fine avevo salvato una gomma nuova per questa situazione. Posso essere soddisfatto della rimonta, avevamo un buon passo. Mi sono divertito e sono andato forte, non posso chiedere di più. Quando c’è da recuperare faccio bene, oggi in particolare passavo una macchina per giro. Eravamo più veloci della Mercedes».
«Oggi c’è stata una vera dormita della Fia. Non sappiamo come sarebbe finita, ma è un peccato quel che è successo con la Safety Car. Bisognava cercare di far partire la gara al più presto, ma hanno aspettato troppo, e non c’era motivo. Sui regolamenti hanno cambiato molto ma la F1 ha bisogno di decisioni, meno lente noi abbiamo fatto una bellissima qualifica, poi bene in gara anche se Max è andato fortissimo. Bravo Leclerc ma anche Sainz, che poteva salire sul podio», ha commentato team principal Ferrari, Mattia Binotto, sul finale del GP d’Italia con la Safety Car entrata nella posizione sbagliata e rimasta in pista 8 giri.
Arriva la risposta dalla FIA: «Poiché la sicurezza dell’operazione di recupero è la nostra unica priorità e l’incidente non era abbastanza significativo da richiedere la bandiera rossa, la gara si è conclusa sotto safety car seguendo le procedure concordate tra la Fia e tutti i concorrenti. La durata della safety car all’interno di una gara non ha alcuna influenza su questa procedura. E’ stato fatto ogni sforzo per riprendere la gara, ma i commissari non sono stati in grado di spingere la macchina nella strada di fuga», ha spiegato in merito alla Safety.
Leclerc era partito in pole nella griglia di partenza stravolta dalle penalità, davanti a Russell e Norris dopo le qualifiche. Verstappen partirà 7esimo, nelle retrovie Sainz e Hamilton.
Oggi a Monza nel paddock della Formula 1 è arrivato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, accompagnato dal Presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani, si è intrattenuto a lungo nel box della Ferrari.
Spiacevole episodio questa mattina a Monza, dove nel prato, posto in cui si assiste al Gp, un gruppetto di tifosi di Max Verstappen sono stati aggrediti da alcuni tifosi della Ferrari che li hanno invitati a togliersi i cappellini della Red Bull con stampato il numero 33 di Max Verstappen.
LIVE
Giro 53 di 53 La gara finirà dietro la Safety Car, fischi del pubblico per temporeggiare di FIA e Safety che ha tolto lo spettacolo finale.
Giro 52 di 53 La Safety Car è ancora lì, probabilmente la gara finirà così
Giro 51 di 53 LA MACCHINA DI RICCIARDO E’ ANCORA PIANTATA
Giro 50 di 53 Verstappen via radio viene informato delle mosse Ferrari con le gomme
Giro 49 di 53 Siamo sempre in regime di Safety Car
BANDIERA GIALLA, DANIEL RICCIARDO A MURO: SAFETY CAR
Giro 47 di 53 Per la Ferrari un doppio podio a Monza sarebbe un grande risultato
Giro 46 di 53 Modalità gestione Verstappen
Giro 45 di 53 17” di Vantaggio di Verstappen su Leclerc
Giro 44 di 53 Leclerc guadagna mezzo secondo sul leader Verstappen
Giro 43 di 53 Pit Perez, gomma rossa
Giro 42 di 53 Sorpasso di Schumacher: passa Latifi è 14esimo
RITIRO PER STROLL: DOPPIO STOP PER LE ASTON MARTIN
Giro 41 di 53 18.7 tra Verstappen e Leclerc
Giro 40 di 53 1:24.510 il giro veloce di Leclerc
Giro 39 di 53 Leclerc comincia a guadagnare qualcosa su Verstappen
Giro 38 di 53 Hamilton ha passato Ricciardo: è sesto
Giro 36 di 53 Pit stop lungo per Norris: problemi al montaggio dell’anteriore destra. Doppio sorpasso per Hamilton
Giro 35 di 53 Gasly su Ricciardo per l’ottavo posto
Gira 34 di 53 Ora saranno tutti giri da qualifica per Leclerc
Giro 33 di 53 Sorpasso di Sainz su Perez! Entra ora Leclerc: gomma rossa per la Ferrari, Verstappen torna al comando
RITIRO PER ALONSO E L’ALPINE
Giro 32 di 53 5.7 tra il leader Leclerc e Verstappen
Giro 31 di 53 Sainz rientra all’ottavo posto, c’è Perez davanti a lui
Giro 30 di 53 Chiesto a Verstappen di fare “economia” delle gomme, in previsione di un cambio con le soft per Leclerc
Giro 29 di 53 25.6 di Leclerc, mezzo secondo guadagnato da Verstappen nell’ultimo passaggio
Giro 28 di 53 Un settore guadagnato nel settore centrale Verstappen
Giro 27 di 53 10.174 tra Leclerc, tornato leadr del GP, e Verstappen
Giro 25 di 53 Verstappen ai box: gomma gialla, Leclerc torna al comando del GP. Intanto Sainz vuole la gomma rossa
Giro 24 di 53 Pit per Russell, gomma bianca sulla Mercedes
Giro 23 di 53 25.9, velocissimo Verstappen
Giro 22 di 53 Per Leclerc complicato finire la gara con le stesse gomme
Giro 21 di 53 Ocon attacco a Stroll! Lo passa ed è 16esimo
Giro 19 di 53 BANDIERA BIANCA E NERA PER DE VRIES: TRACK LIMITS
Giro 18 di 53 Duello tra Norris e Alonso, passa la McLaren: settimo posto
Giro 17 di 53 Guadagna mezzo secondo ora Leclerc su Verstappen
Giro 16 di 53 6.6 il gap di Russell da Verstappen
Giro 15 di 53 5.6 tra il leader Verstappen e Russell
Giro 14 di 53 Inarrestabile Sainz, ora è 4° ! Passato anche Ricciardo
Giro 13 di 53 Leclerc rientra al terzo posto dopo il pit; gomma gialla
Giro 12 di 53 In regime di Safety Car. Poco prima un altro super sorpasso di Sainz, stavolta su Gasly: è quinto
BANDIERA GIALLA! VETTEL FERMO SULLA GHIAIA: FUMATA DALLA SUA ASTON, REGIME VIRTUAL
Giro 11 di 52 Sainz, non lo ferma nessuno! Passa Norris, tutti in piedi e conquista il sesto posto
Giro 10 di 53 1.4 il distacco tra il leader della corsa Leclerc e il primo degli inseguitori Verstappen
Giro 9 di 53 Continua la rincorsa di Sainz, passa De Vries e prende l’ottavo posto. CHE RIMONTA PER IL PILOTA DEL CAVALLINO! SORPASSA ALONSO E VOLA SETTIMO!
Giro 8 di 53 Pit molto anticipato per Perez, con fumo dal freno di destra e la gomma che si muove un po’ troppo. C’è del fuoco!
Giro 7 di 53 Verstappen non scappa da Russell ed è a 2.1 da Leclerc che prova ad accelerare
Giro 6 di 53 Sainz! Passa Vettel e Stroll, è 11esimo
Giro 5 di 53 Verstappen supera Russell e va al secondo posto
Giro 4 di 53 1:26.401 il giro veloce di Verstappen che prepara il sorpasso
Giro 3 di 53 I replay mostrano al via un contatto Haas-Alfa
GIRO 2 di 53 Sainz è 15esimo e va all’attacco della 14esima
Giro 1 di 53 Leclerc è primo dopo l’attacco di Russell. Inizia la rimonta di Verstappen: è già 4°
SU I MOTORI! VIA, VIA! PARTITI!
VIA AL GIRO DI FORMAZIONE DEL GP DI MONZA!
Mattia Binotto (team principal Ferrari): “Vincere sarebbe bello, i piloti sono carichi. Ma Verstappen moto veloce. Noi ci siamo preparati”
CARATTERISTICHE CIRCUITO
Il tracciato misura 5.793 metri e nella gara di oggi si percorrono 53 giri, per una distanza complessiva di 306,72 Km. Il layout della pista richiede un basso carico aerodinamico, ma anche un perfetto bilanciamento. Il circuito di Monza è molto impegnativo per i motori con le power unit che saranno al massimo della loro potenza per il 71% del giro, ma anche per le sospensioni a causa dei duri cordoli.
Come rivelano i tecnici Brembo, il layout della pista italiana è mediamente impegnativo per i freni. Delle 6 frenate che i piloti dovranno affrontare per ogni giro sul circuito di Monza ben quattro sono classificate come altamente impegnative per i freni. La più dura per l’impianto frenante è inevitabilmente quella alla curva 1 con le monoposto che vi arrivano a 334 km/h e scendono a 76 km/h in appena 2,81 secondi nei quali percorrono 139 metri.
di: Federico ANTONOPULO
FOTO: EPA/SEM VAN DER WAL