Come ricordo un italiano su due compra prodotti tipici (e li regala anche)
Il souvenir più amato delle ferie è il cibo. Lo dimostra un’indagine di Coldiretti/Ixè, svolta in occasione della prima ondata di rientri: oltre un italiano su due, vale a dire il 56% del campione, in vacanza ha acquistato o acquisterà prodotto tipici come ricordo, souvenir che diventano ancora più preziosi se si considera l’aumento generale dell’inflazione e dei prezzi.
La crisi spinge verso spese considerate “utili”, pertanto i prodotti tipici battono qualunque altra cosa, e i classici gadget, dai portachiavi alle cartoline, devono accontentarsi del secondo posto.
Tra le specialità più acquistate ci sono i formaggi, che vincono su salumi, dolci, vino e olio extravergine d’oliva.
Inoltre il 42% degli italiani ha postato sui social foto dei piatti consumati al ristorante o preparati durante le vacanze in pieno stile “ricordo virtuale”.
«L’acquisto di prodotti tipici come ricordo delle vacanze è una tendenza recente favorita – sottolinea la Coldiretti – dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verifica nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, aziende e mercati degli agricoltori di Campagna Amica».
Sulla scia di questo, sono stati molto apprezzati dagli italiani in ferie gli agriturismi e privilegiati i piccoli borghi, dove nasce il 92% delle produzioni tipiche nazionali secondo l’indagine Coldiretti/Symbola.
di: Micaela FERRARO
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