I colloqui andrebbero avanti in modo regolare da settimane, esclusa Kiev. Guterres: “la guerra sta infiammando una crisi globale”
I dirigenti statunitensi, europei e britannici si starebbero incontrando da settimane per valutare un possibile accordo per il cessate il fuoco in Ucraina. Lo rivela la Cnn, citando fonti informate.
Nonostante gli Stati Uniti abbiano più volte sottolineato la necessità di non decidere “nulla sull’Ucraina senza l’Ucraina”, agli incontri non avrebbero partecipato funzionari di Kiev. Sul tavolo dei lavori ci sarebbe stato anche il noto piano di pace proposto dall’Italia: questo prevede che Kiev si impegni alla neutralità rispetto alla Nato, in cambio di alcune garanzie di sicurezza, e negoziati tra Ucraina e Russia sul futuro della Crimea e del Donbass.
A tal proposito, l’ambasciatrice Usa all’Onu Linda Thomas Greenfield ha dichiarato che la proposta italiana è “una delle iniziative che certamente vorremmo portasse alla conclusione di questa orribile guerra“. Come riporta ancora la Cnn, gli Usa non starebbero sostenendo il piano italiano e non sarebbero ancora decisi su quale cornice considerare appropriata per incentivare un dialogo tra Kiev e Mosca.
Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, intanto, ribadisce la necessità di mettere la parola fine alle violenze in Ucraina: «rinnovo il mio appello per l’immediata cessazione della violenza, per l’accesso umanitario illimitato a tutti coloro che ne hanno bisogno, per l’evacuazione in sicurezza dei civili intrappolati nelle aree di combattimento e per la protezione urgente dei civili e il rispetto dei diritti umani in conformità con le norme internazionali – si legge in una nota. – La guerra ha provocato violazioni inaccettabili dei diritti umani e sta infiammando una crisi globale che riguarda cibo, energia e finanza e che sta colpendo sempre di più persone, Paesi ed economie vulnerabili».
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/CLAUDIO PERI