La 49enne aveva appena raggiunto la vetta del monte Manaslu insieme al compagno
È stato ritrovato oggi il corpo dell’alpinista americana Hilaree Nelson, dispersa da due giorni dopo aver raggiunto la vetta del monte Manaslu sulla catena dell’Himalaya insieme al marito Jim Morrison.
«La squadra di ricerca partita questa mattina in elicottero ha localizzato il corpo e lo sta riportando indietro» ha dichiarato l’organizzatore della spedizione Jiban Ghimire di Shangri-La Nepal Trek.
Sembra che l’alpinista abbia avuto un incidente poco dopo aver raggiunto la vetta del Manaslu insieme al compagno, cadendo mentre scendeva con gli sci. La 49enne era nota per le sue imprese di sci estremo, comprese diverse altre discese dalle catene montuose dell’Himalaya.
Poche ore dopo la notizia è stato propri il compagno Morrison a diffondere dettagli sulla tragica morte di Nelson. La coppia aveva portato a termine una scalata complessa insieme a un gruppo di esperti in cima al Manaslu, l’ottava vetta più alta del mondo.
Una volta arrivati in cima si sono avviati verso valle sugli sci: «ho sciato per primo e dopo poche curve Hilaree mi ha seguito, provocando una piccola valanga – ha spiegato Morrison. – È stata travolta e trasportata giù per uno stretto pendio di neve lungo il versante sud della montagna per oltre 1500 metri».
I due insieme avevano portato a termine diverse imprese, fra cui la prima discesa con gli sci del Lhotse Couloir, la cosiddetta Dream Line che dalla quarta cima più alta del mondo scende per 2.133 metri.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/MARTON MONUS