Rajapaksa, figlio e alleati non potranno lasciare il Paese mentre si indaga sugli attacchi ai manifestanti

La tensione non accenna a diminuire in Sri Lanka (ne abbiamo parlato qui), oggi un tribunale ha vietato all’ex premier Mahinda Rajapaksa, suo figlio Namal e 15 alleati di lasciare il Paese a causa delle violenze contro manifestanti dei giorni scorsi.

Il magistrato ha inoltre chiesto alla Polizia di svolgere indagini approfondite sugli attacchi contro i manifestanti pacifici che sono avvenuti lunedì e che hanno innescato rappresaglie provocando la morte di 9 persone e gravi danni alla città.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/EPA/CHAMILA KARUNARATHNE