La mozione giunta da un gruppo di educatori e indirizzata alle scuole elementari è stata respinta dalla commissione competente
Non solo aborto: negli Usa è in corso un ampio dibattito riguardante le istituzioni e il loro modo di affrontare il tema razziale nelle scuole.
La discussione è quanto mai divisiva e si è riaccesa in seguito alla proposta di un gruppo di educatori del Texas che vorrebbero sostituire nei programmi per le classi di 7-8 anni il termine “schiavitù” con l’espressione “ricollocazione involontaria”.
La commissione texana competente ha però bocciato la controversa proposta: «il nostro impegno è per la verità e ciò comprende una descrizione accurata degli eventi storici».
«Non posso dare il mio sostegno a nulla che descriva il traffico di schiavi come una ‘ricollocazione involontaria’. – ha spiegato Aicha Davis, membro democratico della commissione – Non posso dare il mio sostegno a nulla che sminuisca quel percorso».
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/JUSTIN LANE