EPA/Paolo Aguilar

Manifestazioni in tutto il Paese mentre è stato formato il nuovo governo, i sostenitori di Castillo organizzano blocchi stradali

La nuova presidente del Perù Dina Boluarte ha annunciato il suo nuovo Governo dopo la destituzione dell’ex presidente Pedro Castillo. Il nuovo esecutivo è formato da 19 ministri, tra cui 8 donne; il primo ministro è l’ex procuratore anticorruzione Pedro Angulo.

Non si placa tuttavia la rabbia dei sostenitori di Castillo, arrestato dopo un tentativo di golpe. Mercoledì scorso Castillo aveva annunciato lo scioglimento del Parlamento peruviano in tv, a poche ore dall’inizio da parte del Congresso della terza procedura di impeachment da quando è stato eletto nel 2021. In risposta a questo tentativo di colpo di mano la vice premier Boluarte e tutto l’esecutivo si sono dimessi in blocco, permettendo così il prosegui della procedura di voto; una volta approvato l’impeachment, Castillo è stato posto in arresto. Manifestazioni e blocchi stradali sono in atto a Lima e in altre città del Paese da giovedì scorso.

La tensione è aumentata quando è stata segnalata la morte di due dimostranti durante gli scontri con la polizia avvenuti vicino all’aeroporto di Andahuaylas, nella regione di Apurímac, qui i manifestanti hanno lanciato oggetti con fionde e gettato pietre, mentre la polizia ha risposto con lo sparo di gas lacrimogeni. Le persone scese in piazza contestano il nuovo governo, chiedono il ritorno alle urne e il rilascio dell’ex presidente Castillo. I manifestanti hanno anche annunciato uno sciopero nazionale, le tensioni maggiori si registrano nelle città del Nord e delle Ande.

di: Caterina MAGGI

aggiornamento: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: EPA/PAOLO AGUILAR