EPA/SOHAIL SHAHZAD

L’ex presidente del Pakistan è ricercato per uso improprio di doni stranieri

La polizia pachistana ha tentato di arrestare l’ex primo ministro Imran Khan, senza però riuscirci dal momento che l’ex guida del Pakistan non si trovava in casa. Lo comunica l’emittente al Jazeera.

La testata qatarina precisa che funzionari della polizia di Islamabad si sono recati nella residenza di Lahore di Khan. L’ex premier è accusato di presunti acquisti e vendite illegali di doni ricevuti da dignitari stranieri quando era in carica alla guida del Paese.    Martedì, scorso un tribunale di Islamabad ha emesso un mandato di arresto senza cauzione nei suoi confronti, dopo che Khan aveva evitato le udienze nel processo in cui è imputato.

di: Caterina MAGGI

FOTO: EPA/SOHAIL SHAHZAD