Si tratta di due rappresentanti del partito del presidente SLPP che sarebbero coinvolti nelle violenze della scorsa settimana

Non si arresta la crisi politica che dallo scorso aprile attanaglia lo Sri Lanka (leggi anche qui). Dopo che ieri era saltata la mozione di sfiducia dell’opposizione nei confronti del presidente Gotabaya Rajapaksa, oggi la Polizia ha arrestato due deputati del partito del presidente a seguito delle violenze che la settimana scorsa hanno provocato 9 morti e oltre 200 feriti.

I due membri dello SLPP sono stati interrogati e trattenuti tutta la notte perché “ci sarebbero prove dirette” contro li loro.

I deputati figurano infatti fra i 22 politici, fra i quali è compreso anche l’ex premier Mahinda Rajapaksa e suo figlio Namal, cui è stato sequestrato il passaporto in seguito all’accusa di incitazione alla violenza.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/CHAMILA KARUNARATHNE