Secondo l’Istituto la coalizione che va da FdI a FI porterebbe a casa 245 seggi su 400 alla Camera e 122 su 200 al Senato
L’ultima simulazione sull’esito delle elezioni realizzata dall’Istituto Cattaneo non ha dubbi: quella del 25 settembre potrebbe essere una vittoria schiacciante per il centrodestra, che conquisterebbe il 61% di Montecitorio e il 69% di Palazzo Madama.
Secondo questa proiezione, alla coalizione di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia andrebbero 245 seggi su 400 alla Camera e 122 su 200 al Senato. Numeri che proiettano l’intero centrodestra a sfiorare i 2/3 dei seggi richiesti anche per modificare la Costituzione, quota comunque pressoché impossibile da scavallare.
L’Istituto in particolare imputa allo strappo fra Calenda e il Pd il passaggio al centrodestra di 19 collegi uninominali alla Camera e 9 al Senato, ipotizzando un accordo fra Azione e Italia viva.
Il Rosatellum attribuisce una quota maggioritaria di seggi in collegi plurinominali su base proporzionale, precisamente 245 per la Camera e 122 per il Senato dove, comunque, i seggi saranno assegnati Regione per Regione. Nei collegi uninominali verranno invece attribuiti 147 seggi alla Camera e 74 al Senato su base maggioritaria. A questi si aggiunge la circoscrizione unica degli italiani residenti all’estero che attribuisce 8 seggi su base proporzionale alla Camera e quattro per il senato.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI