Fatture per operazioni inesistenti
È stata smascherata, grazie al Nucleo di Polizia di Chieti, una “frode carosello” nel settore commercio di carburante con l’evasione dell’Iva per oltre 130 milioni di euro. Denunciate 6 persone per dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e presentazione di dichiarazione infedele.
Durante gli accertamenti, sono state individuate varie società che emettevano fatture per operazioni inesistenti al fine di consentire l’evasione dell’imposta sul valore aggiunto da parte di un deposito di prodotti petroliferi.
«La complessa attività è conseguente ad un’approfondita attività info-investigativa che ha permesso di disvelare il sistema di frode utilizzato e di delineare compiutamente il quadro complessivo delle ipotizzate responsabilità nei confronti di una società di capitali nonché di ciascun compartecipe alla presunta frode», si legge in una nota della Guardia di Finanza di Chieti.
di: Federico ANTONOPULO
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