Riconosciuta responsabilità azienda per la morte dei due operai
A 10 anni di distanza è stato quantificato il risarcimento per i parenti dei due giovani operai morti nel crollo del capannone della Haemotronic di Medolla (nella provincia di Modena). La cifra è di un milione e mezzo di euro.
Era il 29 maggio del 2012 quando durante il sisma in Emilia morirono Biagio Santucci e Giordano Visconti, due operai di 24 e 33 anni. Il procedimento penale per il crollo dell’azienda, che ha provocato la morte di quattro operai in totale, è stato archiviato nel 2016 dato che, secondo il gip, l’azienda rispettò le norme, ma le stesse norme vennero giudicate inadeguate per contrastare un evento del genere. Per questo è stata riconosciuta la responsabilità di Haemotronic per quanto riguarda ai due decessi, sulla base dell’articolo 2087 del codice civile, in materia della tutela del lavoro.
Alla madre, fratelli e altri familiari di Biagio Santucci è stato riconosciuto il risarcimento di circa un milione di euro, alla madre e al fratello di Giordano Visconti circa mezzo milione.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/FOTO MATTEO CIAMBELLI-MASSIMO SESTINI