Rivio a giudizio per il 47enne che stava organizzando un incontro sessuale mentre lavorava e travolse un pendone
L’11 dicembre 2020 un autobus a Cinisello Balsamo ha travolto e ucciso la 53enne Cristina Conforti.
Dalla perizia disposta dalla Procura di Monza sul cellulare dell’autista Atm, un 47enne, è emerso che l’uomo mentre lavorava era impegnato in un fitto scambio di messaggi per organizzare un incontro a scopo sessuale. La perizia ha evidenziato che il 47enne stava chattando su Facebook da circa mezz’ora quando ha travolto Cristina Conforti.
Dalla richiesta di rinvio a giudizio si legge che l’autista era così preso dalla conversazione da non rendersi conto di urtare il cordolo del marciapiede con lo pneumatico dove si trovava Conforti, la donna è stata colpita ed è finita alla base del bus, quindi è stata investita e “trascinata fino alla fine della corsa“.
La Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio e l’uomo dovrà rispondere di omicidio stradale.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/ANDREA FASANI