L’Anm scende in piazza il 16 maggio a difesa dello “spirito del titolo IV della Costituzione”

In vista dello sciopero del prossimo 16 maggio dei magistrati contro la riforma del Csm (leggi qui), parla la giunta dell’Associazione nazionale magistrati (Anm).

«Sì allo sciopero come gesto di solidarietà collettiva, come atto di coraggio in nome degli ideali in cui crediamo, contro la riforma del Csm che mette in discussione lo spirito del titolo IV della Costituzione» – si legge in un documento pubblicato sul sito ufficiale.

Nel timore che l’iniziativa del sindacato possa avere un’adesione limitata, Anm sottolinea il “dovere di unità” dei magistrati nei confronti della riforma Cartabia.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI