Kuleba gli risponde a distanza: “basta ambiguità strategiche, rafforzano solo Putin”

La strada per l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea è lastricata di ostacoli. Intervenendo davanti al Bundestag, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto di non essere favorevole a una procedura più corta rispetto a quella standard per favorire l’ingresso immediato di Kiev nei 27.

A distanza, sembra rispondergli il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba che in un tweet ha accusato “l’ambiguità strategica sulla prospettiva europea dell’Ucraina praticata da alcune capitali dell’Ue“. Un’ambiguità che “negli ultimi anni è fallita e deve finire. Ha solo rafforzato Putin“.

«Non abbiamo bisogno di surrogati dello status di candidato all’Ue che mostrino un trattamento di seconda classe dell’Ucraina e feriscano i sentimenti degli ucraini» conclude Kuleba.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/OMER MESSINGER