Per accedere all’istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi e occuparsi della digitalizzazione di processi
Francesco Schettino, l’ex comandante della Costa Concordia, potrebbe uscire di prigione per accedere all’istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi e occuparsi della digitalizzazione di processi, in particolare quello di Ustica.
Schettino, avendo scontato metà della pena, ha diritto a chiedere misure alternative.
«Non voglio entrare nel merito del caso specifico, ma ritengo si tratti del caso di un detenuto che accede a pene alternative, come previsto dalla legge», commenta Gregorio De Falco, capo della sezione operativa della Capitaneria di porto di Livorno, sottolineando che “quanto leggo su alcuni organi di stampa farebbe pensare che siamo di fronte a un detenuto liberato, ma così non è: siamo di fronte a una forma diversa di espiazione della pena“.
di: Federico ANTONOPULO
FOTO: EPA/MAURIZIO DEGL’INNOCENTI