La modella con una protesi a un arto ha visto la sua immagine modificata e utilizzata senza il suo consenso
La campagna contro il body shaming promossa dal governo spagnolo sempre essere l’ennesima occasione andata sprecata per l’inclusività.
La modella Nyome Nicholas-Williams era stata la prima a insorgere, scoprendosi ritratta nel manifesto senza il suo consenso, ma è stata la modella inglese Sian Green-Lord a subire un trattamento peggiore.
Sian Green-Lord oltre a essere stata ritratta senza il consenso ha visto il suo corpo modificato. La modella ha infatti perso una gamba dopo essere stata investita da un taxi che aveva perso il controllo nel 2013 e da allora ha una protesi all’arto. Nel manifesto, però, è ritratta senza protesi, con le gambe incrociate. «Non so nemmeno come spiegare la quantità di rabbia che provo in questo momento… Sto letteralmente tremando. Sono furiosa. Una cosa è usare la mia immagine senza il mio permesso, ma un’altra è modificare il mio corpo, il mio corpo con la mia gamba protesica… Non so nemmeno cosa dire, ma è assolutamente sbagliato».
Le scuse sono arrivate solo dalla creatrice della campagna e non dal governo spagnolo.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: SHUTTERSTOCK