Il distretto di polizia Tushino di Mosca ha affisso le foto segnaletiche del procuratore Karim Khan e del giudice italiano Rosario Aitala

Sono ricercati in Russia il procuratore del Tribunale penale internazionale Karim Khan e il giudice dello stesso Tribunale, l’italiano Rosario Aitala.

Il distretto di polizia di Tushino di Mosca avrebbe affisso secondo Rainews sul cartellone “ricercati dalla polizia” le loro foto segnaletiche.

La Procura russa infatti ha incriminato i due uomini a causa del mandato emesso dal Tribunale penale internazionale per l’arresto del presidente russo Vladimir Putin e del difensore civico russo per i bambini Maria Lvova-Belova. Nei riguardi di Putin Mosca dichiara che “è notoriamente innocente”.

Secondo l’Ufficio investigativo russo, la decisione di emettere il mandato è stata “consapevolmente illegale” e si qualifica come “l’accusa penale di una persona notoriamente innocente, unita all’accusa illegittima di una persona di un reato particolarmente grave, nonché alla preparazione di un attacco a un capo di uno Stato estero che gode di protezione internazionale, con lo scopo di complicare le relazioni internazionali”.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA