Confermata la sentenza in primo grado perché impossibile stabilire metodo oggettivo di valutazione valore di mercato
Respinto il ricorso presentato dalla Procura federale dalla Corte d’appello della Figc per il caso plusvalenze.
Viene così confermata la sentenza di primo grado che ha visto il proscioglimento di Juventus, Napoli e altre 9 società, oltre a 59 dirigenti tra cui Aurelio De Laurentiis e Andrea Agnelli. Nelle motivazioni si legge l’impossibilità di stabilire un metodo oggettivo di valutazione del valore di mercato di un calciatore.
Respinti anche i ricorsi incidentali di Juve, Samp, Empoli e Parma per l’eccezione procedurale sul mancato deposito da parte della Procura della nota Covisoc sulle plusvalenze del 14 aprile 2021.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO