La positività al virus è stata rilevata in cinghiali presenti nella zona rossa già perimetrata, ad eccezione di un contagio nel rietino. D’Amato: “attendiamo nuova perimetrazione”

L’allerta per la peste suina nel Lazio è ancora alta. I casi positivi rilevati sui cinghiali e confermati sono 15, di cui 14 nell’area perimetrata (la cosiddetta zona rossa di cui abbiamo parlato anche qui) e uno a Rieti, a Borgo Velino.

«I servizi veterinari delle Asl proseguono nell’attività di monitoraggio e controllo. – assicura l’assessore alla Sanità di Regione Lazio Alessio D’Amato – Attendiamo la perimetrazione della nuova zona rossa nel reatino».

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/LUCA ZENNARO