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Un punto di distanza tra Napoli e Inter, la gara per lo scudetto è apertissima. Il recap della Serie A

Gli azzurri sono ancora in vetta, ma adesso a distanziarli dall’Inter c’è solo un punto. Passo falso pericoloso quello della squadra di Conte: Napoli-Genoa è finita 2-2 ieri al Maradona. Il vantaggio iniziale di Lukaku è stato reso inutile dal colpo di testa di Ahanor che sbatte sul palo, rimbalza male su Meret e fa autogol; Raspadori ha provato a recuperare la sorte dei partenopei nel secondo tempo, ma Vasquez ha segnato il pareggio che ha congelato il Maradona.

Un punto che permette di mantenere il vantaggio sull’Inter, ma adesso la classifica vede il Napoli a 78 e gli avversari solo a 77. Impossibile prevedere come andrà a finire.

L’Inter, infatti, non ha intenzione di mollare il sogno dello scudetto-bis e i nerazzurri hanno segnato due gol in casa del Torino, il primo di Zalewski al 14esimo e il secondo su rigore di Asllani al quarto minuto della ripresa. Inzaghi lo aveva detto: “lotteremo per lo scudetto fino alla fine“, e sembra aver mantenuto l’impegno.

Più in basso, pareggiano Verona e Lecce, un punto a testa che fa comodo soprattutto all’Hellas che si porta a 33 punti, cioè +5 sulla zona retrocessione a due giornate dalla fine del campionato. Il Lecce invece sale a 28 punti ma viene agganciato dall’Empoli al quartultimo posto e ora rischia grosso: il Venezia infatti, impegnato con la Fiorentina, potrebbe oggi scavalcarlo.

Buon risultato anche per il Monza: benché già retrocesso ha superato l’Udinese 2-1 in casa al Bluenergy Stadium, ed è salito così a 18 punti evitando il record negativo della Salernitana. L’Udinese resta 12esimo a 44 punti.

Stasera si scontrano le già citate Venezia-Fiorentina e alle 20:45 Atalanta-Roma.

di: Micaela FERRARO

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