Accuse smentite dal Comune di Venaria, NUDM: “voce delle donne silenziata”

In occasione del party inaugurale dell’Eurovision, organizzato nella Reggia di Venaria, molte giovani volontarie sarebbero state molestate. Accuse di molestie sono circolate tra le chat, ma non sono state sporte denunce e il Comune di Venaria smentisce la notizia. Il collettivo Non Una Di Meno, invece, si schiera accanto alle ragazze vittime di violenza e tuona: «come spesso capita la voce delle donne che vivono violenza viene silenziata, i loro racconti non creduti e le loro esperienze non ascoltate».

Da quanto dichiarato al Corriere da una delle volontarie a cui è stato affidata la delegazione Nord Europa: «se non fossi stata una volontaria avrei schiaffeggiato quei ballerini stranieri. Dopo averci fissato a lungo, si sono avvicinati a me e ad altre volontarie. Ci hanno toccato il sedere. Per il disagio abbiamo deciso di allontanarci».

Sono giornate più difficili che mai sul fronte delle molestie alle donne, proprio di questi giorni si alza la voce su quelle avvenute in occasione dell’adunata degli Alpini (ne abbiamo parlato qui), per questo motivo Carola Messina, vicepresidente dell’associazione Torino Città delle Donne ha dichiarato: «questi episodi purtroppo non ci stupiscono. Le segnalazioni sono state moltissime anche riguardo al raduno degli alpini proprio di questi giorni. Non si tratta di goliardia e non è più accettabile far passare episodi di questo tipo sotto questo cappello. Sono vere e proprie molestie. Altrettanto grave è il fatto che si tenda ancora una volta a sottovalutare le dichiarazioni di donne che lamentano questo tipo di episodi».

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO