papa francesco

Il Pontefice invita a vigilare affinché i social non siano diffusori di “menzogna” e fake news ma promotori di pace e del dialogo

Il Pontefice torna a parlare di comunicazione e si scaglia contro “la menzogna e la disinformazione“. Secondo il papa i media digitali e in particolare i social sollevano infatti “un certo numero di gravi questioni etiche“.

«A volte e in alcuni luoghi, i siti dei media sono diventati luoghi di tossicità, incitamento all’odio e notizie false» spiega Papa Francesco al congresso mondiale dei comunicatori cattolici in Corea del Sud, invitando ad “aiutare le persone, soprattutto i giovani, a sviluppare un senso critico, imparando a distinguere il vero dal falso, il giusto dall’errato, il bene dal male“.

I media digitali nascondono quindi delle insidie ma allo stesso tempo si sono rivelati “un potente mezzo di promozione della comunione e del dialogo all’interno della nostra famiglia umana“.

«Durante i mesi di lockdown dovuto alla pandemia, abbiamo visto chiaramente come i media digitali potessero unirci, non solo diffondendo informazioni essenziali, ma anche superando la solitudine dell’isolamento e, in molti casi, unendo intere famiglie e comunità ecclesiali nella preghiera e nel culto» prosegue il Pontefice.

Bergoglio ha quindi invitato a promuovere un utilizzo corretto dei social, per evitare che diventino un veicolo di “odio” e “disinformazione” ma anche per scongiurare il rischio concreto che “tante comunità nel nostro mondo rimangano escluse dallo spazio digitale“.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI