L’ex primo ministro mobilita le strade e minaccia di far cadere il Governo
L’ex primo ministro del Pakistan Imran Khan è tornato a infiammare le piazze del Paese dopo la sua estromissione dalla presidenza il 10 aprile (leggi qui).
Khan chiede lo scioglimento dell’Assemblea nazionale e le elezioni anticipate, denunciando di essere stato oggetto di una cospirazione internazionale. Ha accusato anche gli Stati Uniti di averlo rimosso dal potere e di essersi alleato con i “saccheggiatori” pakistani Nawaz Sharif e le famiglie Bhutto-Zardari. La sua retorica antiamericana e anticorruzione ha galvanizzato i suoi sostenitori.
Il successore di Khan, però, Sharif, non ha intenzione di fare passi indietro. Davanti alla Camera bassa del parlamento, il premier pakistano ha spiegato che non avrebbe permesso che la data delle elezioni fosse dettata da Imran Khan.
di: Micaela FERRARO
FOTO: EPA