Recuperate le 8 persone rimaste bloccate
Sono state tratte in salvo le 8 persone, di cui 6 bambini e due insegnanti, che sono rimaste intrappolate in una funivia sospesa a circa 300 metri sopra un burrone dopo che un cavo si è spezzato.
Lo riporta ANSA che cita il media pakistano Dawn, insieme ad altri media come Sky News. I primi due bambini sono stati salvati in elicottero, gli ultimi tre invece sono stati raggiunti da operazioni da terra, probabilmente grazie all’intervento di soccorritori che si sono serviti di una zipline aiutati anche dalla popolazione locale.
Le operazioni di soccorso
Tanveer Ur Rehman, un funzionario del governo locale, ha spiegato: «si tratta di un’operazione delicata che richiede una precisione meticolosa. L’elicottero non può avvicinarsi troppo alla funivia, perché il flusso d’aria (causato dalle sue pale) potrebbe causare la rottura dell’unica catena che lo sostiene».
Si trovano a Battagram, circa 200 chilometri a nord di Islamabad, in Pakistan. Il salvataggio è ostacolato da venti molto potenti e dal pericolo che il vento creato dalle pale degli elicotteri possa indebolire ancora di più il cavo che li tiene appesi.
A riferirlo è la Bbc che ha spiegato che il gruppo si stava recando a scuola, alle ore 7 del mattino (ora locale), quando all’improvviso il mezzo si è bloccato.
Il primo ministro pakistano, Anwaar-ul-Haq, ha definito l’incidente “davvero allarmante” e ha chiesto ai soccorritori di fare tutto il possibile.
L’impianto è utilizzato per attraversare un fiume a causa dell’assenza di un ponte o di strade, intanto Attaullah Khan, amministratore capo del distretto di Battagram, ha spiegato che “se la missione con l’elicottero non ha successo, faremo ricorso ai nostri metodi convenzionali di soccorso per evacuare in sicurezza le persone intrappolate“.
di: Alice GEMMA
FOTO: PIXABAY