In un comunicato congiunto, i ministri degli Esteri di 15 Paesi europei, tra cui l’Italia, hanno invitato Israele a non procedere con le demolizioni e le espulsioni
Italia, Francia, Germania e altri Paesi europei chiedono a Israele di riconsiderare il progetto volto costruire più di 4.000 case in Cisgiordania (leggi qui).
«Siamo profondamente preoccupati per la decisione del Consiglio di pianificazione israeliano di avanzare piani per la costruzione di oltre 4.000 unità abitative in Cisgiordania. Chiediamo alle autorità israeliane di revocare questa decisione» hanno scritto in un comunicato congiunto i ministri degli esteri dei quindici Paesi, chiedendo a Israele “di non procedere con le previste demolizioni o espulsioni, in particolare a Masafer Yatta”.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA