Il segretario della Nazioni Unite ha invitato i ministri di 40 Paesi riuniti per discutere del cambiamento climatico ad un’azione collettiva: “metà dell’umanità è a rischio”
L’allerta per il caldo e la siccità non riguarda solo l’Europa. L’allarme è globale e riguarda tutta l’umanità che “sta affrontando un suicidio collettivo“. Lo dice il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres riferendo sulle ondate di calore e sugli incendi che stanno devastando aree sempre più vaste del pianeta.
Guterres ha ammonito i ministri di 40 Paesi riuniti per discutere della crisi climatica che “metà dell’umanità è in pericolo, a causa di inondazioni, siccità, tempeste estreme e incendi“.
«Nessuna nazione è immune – prosegue. – Eppure continuiamo ad alimentare la nostra dipendenza dai combustibili fossili».
«Abbiamo una scelta – conclude. – Azione collettiva o suicidio collettivo».
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/VENANCE / AFP