Ue condanna bombe a Zaporizhzhia. In Crimea esplose munizioni nella base militare di Saki, nessuna vittima
In Crimea, nei paraggi di una base aerea militare russa a Novofedorovka, sono state avvertite una serie di esplosioni. I testimoni hanno parlato di “diversi missili, almeno 7”
Contemporaneamente, continuano i pesanti combattimenti nelle zone vicino a Donetsk, dove le truppe russe stanno lanciando ondate di attacchi.
«La situazione nella regione è tesa, i bombardamenti sono costanti in tutta la linea del fronte. I russi stanno lanciando continui attacchi aerei ma le unità militari ucraine stanno respingendo gli assalti», si legge nel rapporto giornaliero mattutino.
Dura l’Ue nei confronti dei bombardamenti nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhia, che condanna fermamente l’azione, anche se non risulta “alcun aumento della radioattività in Ucraina o nell’Ue né alcuna minaccia immediata di radiazioni“, secondo le informazioni ottenute dai sistemi di monitoraggio della radioattività dell’Unione europea.
Mentre sono in corso i conflitti, ieri il Pentagono ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti in armi all’Ucraina pari a un miliardo di dollari, così inasprendo i rapporti con la Russia, che subito ha risposto: «Washington continua a gettare benzina sul fuoco», ha affermato l’ambasciatore russo a Washington Anatoly Antonov, aggiungendo che con questa azione “non intendono aiutare a risolvere pacificamente la crisi in Ucraina, ma vogliono prolungare il conflitto“.
La situazione petrolio si fa calda: la Russia, infatti, ha deciso di interromperne le consegne verso alcuni Paesi europei attraverso l’oleodotto Druzhba, che transita in Ucraina.
di: Federico ANTONOPULO
FOTO: ANSA/STR / STR