Nella notte sono state eseguite le perquisizioni

La notte scorsa sono state condotte le indagini per chiarire l’omicidio del 37enne Alessandro Scopece, ucciso ieri pomeriggio davanti ad un autolavaggio da lui gestito a Foggia.

Secondo le prime ricostruzioni, Scopece sarebbe stato ucciso da una sola persona, che avrebbe sparato diversi colpi di pistola colpendo prevalentemente la zona del torace. Non è escluso che il sicario possa aver avuto un complice.

Nella notte sono stati eseguiti diversi esami dello stub ed effettuate perquisizioni, oltre ad aver ascoltato una decina di persone tra cui parenti e amici della vittima, che avrebbero confermato la serenità dell’uomo.

L’attenzione degli investigatori si concentra in particolare sul rapporto tra Scopece e Roberto Russo, ucciso lo scorso marzo. Le indagini, che si muovono in ambienti legati alla criminalità organizzata, non escludono un regolamento di conti interno al mondo dello spaccio di stupefacenti.

Già dallo scorso 2012 fino al 2016, Scopece è stato coinvolto in quattro blitz antidroga ma è sempre stato assolto.

di: Federico ANTONOPULO

FOTO: SHUTTERSTOCK