L’Unione africana non vuole usare la forza contro i golpisti
Sono almeno 17 i soldati nigerini uccisi e 20 quelli feriti in un attacco di sospetti jihadisti martedì, 15 agosto, nell vicinanze del confine tra Niger e Mali. Ad annunciarlo è stato il ministero della Difesa a Niamey.
“Un distaccamento delle Forces armées nigériennes (Fan) in movimento tra Boni e Torodi è rimasto vittima di un’imboscata terroristica alla periferia della località di Koutougou (52 km a sud-ovest di Torodi)”, è quello che riporta un comunicato del ministero.
Unione africana: “no all’uso forza contro golpisti”
L’Unione africana ha comunicato che non userà la forza contro i golpisti in Niger.
Secondo il quotidiano francese Le Monde, la dichiarazione è stata fatta durante l’incontro del Consiglio per la sicurezza e per la pace dell’organizzazione, tenutosi lunedì 14 agosto. Il Cps ha comunque deciso di sospendere per il momento il Niger da tutte le attività dell’Unione africana.
Sul no all’intervento si è schierata l’Ecowas che ha chiesto l’attivazione immediata delle forze di riserva.
di: Alice GEMMA
FOTO: CLAUDIO ACCOGLI/DC