In secondo grado è arrivata l’assoluzione per i dirigenti coinvolti nel processo su presunte irregolarità in alcune operazioni finanziarie della banca senese
La Corte d’Appello di Milano ha assolto tutti gli imputati nel processo sul caso Mps.
Sul banco degli imputati sedevano anche l’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari, l’ex dg Antonio Vigni, le banche Deutsche Bank AG, la sua filiale londinese e Nomura.
Il processo riguardava presunte irregolarità nelle operazioni di finanza strutturata Alexandria e Santorini, Chianti Classico e Fresh (qui l’approfondimento sul caso di Business24tv).
Le operazioni erano state guidate tra il 2008 e il 2012 da Mps per coprire le perdite relative all’acquisizione di Banca Antonveneta.
Contestualmente all’assoluzione, sono state revocate anche le confische agli enti per un ammontare totale di 150 milioni.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/FABIO CIMAGLIA