La conferenza stampa congiunta tra il presidente francese e il cancelliere tedesco Scholz
Continua la guerra in Ucraina. Il presidente Usa Joe Biden e il presidente del Consiglio Mario Draghi “parleranno di come continuare a imporre sanzioni nei confronti di Putin e della Russia e di come continuare ad aiutare la popolazione ucraina”.
Lo ha riferito la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, alla vigilia della visita negli Stati Uniti del premier. I due leader “parleranno anche della cooperazione bilaterale in vari ambiti”.
Si è tenuta la conferenza stampa congiunta tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron. «La Francia ha scelto per l’Europa e questo è stato un buon risultato. Abbiamo bisogno di un’Europa forte e sovrana. Vogliamo andare insieme su questa strada», ha dichiarato Scholz, sottolineando le “importanti decisioni” che si dovranno prendere prossimamente. Anche Macron, subito dopo, ha sottolineato la necessità di “un’Europa più sovrana, forte e unita”.
«In effetti oggi non abbiamo avuto una escalation verbale» ha detto il capo dell’Eliseo rispondendo a una domanda sul discorso odierno di Vladimir Putin, aggiungendo che “serve subito una tregua”.
Secondo la portavoce del Ministero degli Interni russo Irina Volk, oltre un milione di persone ha partecipato al Reggimento immortale a Mosca, la sfilata con i ritratti di coloro che parteciparono alla “Grande guerra patriottica” contro il nazismo. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Interni russo, Irina Volk, citata da Interfax.
«A Mosca, nell’ambito della manifestazione del ‘Reggimento immortale’, più di un milione di residenti e ospiti della capitale marciano in colonne con i ritratti dei loro parenti» ha detto Volk, citata da Interfax. Anche il presidente russo Vladimir Putin e il sindaco della capitale Sergey Sobyanin vi hanno preso parte.
«Nel porto di Odessa con Denys Shmyhal ho visto silos pieni di grano e mais pronti per l’esportazione. Questo cibo estremamente necessario è bloccato a causa della guerra russa e del blocco dei porti del Mar Nero. Con conseguenze drammatiche per i Paesi vulnerabili. Abbiamo bisogno di una risposta globale». Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, da Odessa dove oggi è in visita.
Le dichiarazioni di Putin sulla presenza di nazisti in Ucraina “sono ridicole. In Ucraina ci sono gli ucraini”. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, aggiungendo: «abbiamo indicazioni che gli ucraini sono stati deportati in Russia contro la loro volontà, le forze russe stanno commettendo crimini di guerra».
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/FILIPPO ATTILI/CHIGI PALACE PRESS OFFICE HANDOUT