Colpito un ponte vicino a Odessa, prosegue l’attacco russo

La guerra sul suolo ucraino è entrata nell’81esimo giorno e questa mattina missili russi hanno colpito un ponte a 30 km dal centro di Odessa.

Mosca ha annunciato nel primo pomeriggio il raggiungimento di un accordo per l’evacuazione dei feriti dall’acciaieria Azovstal di Mariupol.

Le truppe ucraine a difesa della città orientale di Kharkiv, intanto, hanno raggiunto il confine russo, stando a quanto rende noto il governatore Oleh Sinegubov su Telegram citato dalla Bbc. La notizia, tuttavia, non è ancora stata verificata sebbene il ministero della Difesa abbia pubblicato un video in cui si vedono dei soldati in un punto sconosciuto della frontiera dire “siamo arrivati, siamo qui”.

Nella notte le forze di Mosca hanno sparato sull’ospedale di Severodonetsk ferendo 9 civili. Lo ha riferito Serhii Haidai, il capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk, sul suo canale Telegram.

Il ministero della Difesa britannico ha dichiarato nel suo aggiornamento quotidiano dell’intelligence che l’esercito russo ha perso fino a un terzo delle proprie forze di combattimento impegnate in Ucraina dalla fine di febbraio e non sta guadagnando alcun territorio sostanziale.

L’esercito di Kiev, allo stesso tempo, comunica il nuovo bilancio delle presunte perdite ucraine. Sono 27.700 i soldati russi uccisi dall’inizio dell’invasione, insieme alla distruzione di 200 caccia, 165 elicotteri e 427 droni, 1.228 carri armati, 577 pezzi di artiglieria, 2.974 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 97 missili da crociera, 195 lanciamissili, 13 navi, 2.101 tra veicoli e autocisterne per il trasporto del carburante, 89 unità di difesa antiaerea e 42 unità di equipaggiamenti speciali.

Il comandante di un’unità delle forze interne della Repubblica Popolare di Donetsk, Alexander Khodakovsky, ha dichiarato che 10 combattenti ucraini bloccati nell’acciaieria Azovstal a Mariupol si sarebbero arresi, notizia smentita dal consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA