Microsoft si impegna a documentare crimini di guerra in Ucraina

Il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, citata da Sabah, ha fatto sapere che domani le delegazioni di Svezia e Finlandia saranno in Turchia per discutere con le autorità di Ankara dell’ingresso nella Nato dopo che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aveva opposto resistenza. Secondo il presidente, infatti, i due Paesi ospiterebbero terroristi curdi e sono necessaria adeguate garanzie riguardo alla sicurezza per approvare l’ingresso nell’Alleanza.

A tal proposito Haavisto ha dichiarato che la Nato “saprà risolvere i problemi sollevati dalla Turchia, nel giusto spirito“. «Con la Turchia è in corso uno sforzo diplomatico: sulle preoccupazioni per le organizzazioni terroristiche abbiamo delle buone risposte da dare e siamo anche noi parte della risposta mondiale al terrorismo. La domanda di adesione finlandese nasce dal contesto internazionale stravolto dall’aggressione della Russia all’Ucraina: dobbiamo svegliarci di fronte a una realtà completamente nuova» – ha aggiunto.

Erdogan, tuttavia, ha ribadito il suo no ai due Paesi scandinavi che ha accusato di dare sostegno alle organizzazioni separatiste curde Pkk e Ypg.

Intanto la Russia ha fatto sapere che “reagirà” all’espansione delle infrastrutture della Nato in Finlandia e Svezia che saranno considerate “una minaccia diretta alla sua sicurezza e dovrà reagire”.

Il ministro per la Trasformazione digitale ucraino, Mykhailo Fedorov, ha annunciato il nuovo impegno di Microsoft che ha dichiarato l’intenzione di aiutare l’Ucraina a documentare i crimini di guerra della Russia. Fedorov ha incontrato il presidente dell’azienda informatica Brad Smith a Davos (leggi qui). Inoltre, Microsoft aiuterà a ricostruire l’industria digitale ucraina.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA/GIAN EHRENZELLER