Il giovane è membro di una banda di narcotrafficanti
Un ragazzo di 14 anni è stato arrestato a Città del Messico per l’omicidio di 8 persone.
Il giovane, soprannominato “El Chapito” in riferimento a Joaquin “El Chapo” Guzman, è stato bloccato dalle autorità locali insieme a un adulto. Stando a quanto noto, lo scorso 22 gennaio avrebbe aperto il fuoco da una moto contro una famiglia nel sobborgo di Chmalhuacan.
Le vittime erano impegnate nell’organizzare una festa di compleanno al momento dell’attacco in cui altre 7 persone, tra cui due bambini, sono rimaste ferite. Il 14enne fa parte di una banda di narcotrafficanti, è probabile dunque che l’omicidio sia frutto del risultato di un tentato sequestro di persona o di un omicidio a contratto.
Altri 7 membri della stessa banda sarebbero stati arrestati con l’accusa di traffico di stupefacenti.
Come sottolinea la stampa locale, il fenomeno degli assassini minorenni è piuttosto diffuso in Messico. Già nel 2019 un 14enne aveva dichiarato dopo l’arresto di aver partecipato alle decapitazioni di almeno quattro persone. Rapito a 11 anni e costretto a lavorare per il cartello del Pacifico meridionale, un ramo della banda di Beltran Leyva, il ragazzino aveva raccontato poi di essere stato drogato.
di: Alessia MALCAUS
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