Sono queste le prime parole del 57enne arrestato per l’omicidio della moglie Stefania e della figlia Giulia
«Non mi capacito di come sia potuta accadere una cosa del genere, non doveva succedere». Sono queste le prime parole di Alessandro Maja, arrestato per l’omicidio della moglie Stefania e della figlia Giulia, 16 anni, e per aver ferito gravemente il figlio Nicolò, 23 anni a Samarate, in provincia di Varese (leggi qui).
Maja, ricoverato e piantonato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Monza, lo ha riferito al suo avvocato Enrico Milani, che ha spiegato all’ANSA che il 57enne resta sedato e che si sta sottoponendo a una serie di accertamenti psichiatrici.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/FACEBOOK/ALESSANDRO MAJA