La manovra è destinata a sorvegliare le infrastrutture della regione di Kaliningrad

Il ministero della Difesa russo ha schierato circa 60 navi della flotta nel Mar Baltico per una esercitazione che proseguirà fino al 19 giugno. L’obiettivo, come rende noto il ministero, citato dall’agenzia Interfax, è sorvegliare e difendere le infrastrutture marittime e le basi della regione di Kaliningrad.

L’operazione coinvolge, oltre le navi, tra cui navi di superficie, motoscafi e navi di supporto, più di 40 aerei ed elicotteri e fino a 2.000 armi e pezzi di hardware militare e specializzato della Flotta Baltica.

In una dichiarazione di Mosca si legge: «prima dell’inizio delle manovre, la Flotta del Baltico ha tenuto una serie di esercitazioni per mettere le forze in stato di massima allerta. Durante l’esercitazione, i gruppi tattici di navi della Flotta del Baltico sono salpati dalle loro basi e si sono schierati nei distretti designati. L’obiettivo dell’esercitazione è quello di aumentare il livello di preparazione e le capacità dei centri di controllo militare della Flotta Baltica, perfezionare l’interazione tra le navi e le forze costiere e le loro competenze navali e sul campo e consentire ai quartieri generali di comando e controllo della flotta di esercitarsi».

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/RUSSIAN DEFENCE MINISTRY