Di Maio: “rispetto o viene meno il principio della coalizione”
Prosegue serrata la corsa alle elezioni del 25 settembre.
Dopo l’intesa con Calenda e Della Vedova, il Pd rischia di perdere Europa Verde e Sinistra Italiana. Ma Enrico Letta è chiaro: l’unità della coalizione è importante e bisogna parlare con tutti.
«Chi mi vede in questi giorni che parlo con tutti, che faccio di tutto per trattenermi e fare il federatore – ha dichiarato il segretario dem – lo faccio perché se ci dividiamo la destra avrà il 66%, che gli consente di cambiare la Costituzione».
E infatti apre a Renzi. «Se cambia idea, sono pronto a incontrarlo» ha detto Letta.
Meloni: “i ministri si scelgono dopo il voto”
Giorgia Meloni frena Matteo Salvini e afferma che i ministri si sceglieranno dopo il voto.
«Le squadre di governo da che mondo è mondo si fanno sulla base del risultato elettorale, significa rispettare le indicazioni dei cittadini – ha dichiarato la presidente di Fratelli d’Italia – Questo non vuol dire che non possiamo indicare uno o due ministri, qualche personalità prima del voto, ma non penso si possa definire la squadra di governo».
In merito al leader della Lega, Meloni afferma: «Salvini è già stato ministro dell’Interno ed è sicuramente una persona capace in quel ruolo ma non penso siano cose che si definiscono prima o che le debba definire io da sola in tv. Sono materie che si discutono con la coalizione sulla base di quello che ci dicono gli italiani».
Di Maio: “serve rispetto o viene meno il principio della coalizione”
«Impegno Civico vuole costruire, è una comunità fatta di persone determinate, pazienti, pronte a dare il massimo, ma la nostra comunità pretende rispetto e parità di trattamento – ha dichiarato Luigi Di Maio – Altrimenti viene meno il principio fondante di una coalizione».
Movimento 5 Stelle: dal 5 all’8 agosto le autocandidature per le liste elettorali
Le autocandidature per entrare nelle liste elettorali del Movimento 5 Stelle potranno essere presentate dalle 14 di venerdì 5 agosto fino alle 14 di lunedì 8 agosto. Si elegge sul sito del Movimento.
Potrà candidarsi ciascun iscritto “fatta salva la facoltà del presidente di indicare modalità e i criteri per la formazione delle liste di candidati”.
Ci si potrà candidare per la circoscrizione/collegio di residenza, ma si potrà indicare anche quello in cui si ha domicilio professionale o il “centro principale dei propri interessi”.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI