Nota per i suoi soggetti dagli occhi grandi, l’artista affrontò una lunga battaglia legale contro il secondo marito per vedersi riconoscere la genitorialità delle sue opere
É morta a 94 anni Margaret Keane, la pittrice statunitense famosa per i dipinti della serie “Big Eyes”.
Ad annunciare la dipartita dell’artista, avvenuta a Napa, in California, a causa di un’insufficienza cardiaca, è il New York Times. Le opere per cui Keane è diventata famosa ed è entrata nel novero degli artisti cult della Pop Art, sono oggi esposti al Museo delle Arti di Tokyo, al Contemporary Museum of Art delle Hawaii, al Triton Museum di San Josè, al Laguna Art Museum e al Brooks Memorial Museum in Tennessee.
Alla sua storia, e alla battaglia legale con il secondo marito Walter Keane, è dedicato il film di Tim Burton, Big Eyes. Nata come Peggy Doris Hawkins, a causa di una ridotta capacità di udire, Keane concentrò sempre la sua arte sugli occhi delle persone. Negli anni Cinquanta il marito Walter la aiutò a vendere i suoi quadri, spacciandosi tuttavia per l’autore e venendo riconosciuto come uno degli artisti di maggior successo commerciale dell’epoca.
L’artista accettò l’imbroglio fino al divorzio, quando portò il marito in tribunale e riuscì a farsi riconoscere come vera autrice dei dipinti. Tra i suoi soggetti si ricordano noti attori di Hollywood come Joan Crawford, Natalie Wood e Jerry Lewis, nonché i figli del presidente americano John F. Kennedy, John e Carolyn.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA / WEB