Lunedì anche le udienze di convalida di figlia, moglie e genero accusati di omicidio
È stato conferito l’incarico per l’autopsia al medico legale dalla Procura di Reggio Emilia, per cercare ci scoprire in quali circostanze sia morto Giuseppe Pedrazzini il 77 ritrovato ieri in un pozzo (di cui abbiamo parlato qui).
Dovrebbe svolgersi lunedì l’esame sul corpo, in concomitanza con le udienze di convalida dei tre familiari che sono stati fermati con l’accusa di omicidio, soppressione di cadavere e sequestro di persona. Sono Riccardo Guida, 43 anni, genero della vittima, Silvia Pedrazzini, 38 anni, figlia dell’uomo e della moglie Marta Ghilardini 75enne.
Grazie all’autopsia si dovrebbe chiarire il quadro della morte del 77enne, soprattutto per quanto riguarda causa e tempi. Da un primo esame esterno non sarebbero emersi evidenti segni di violenza, ma dato che il corpo era in avanzato stato di decomposizione sarà l’autopsia a chiarire meglio e fugare ogni dubbio.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/CARABINIERI