Fuori dall’edificio una folla in solidarietà del sequestratore, disperato per il congelamento del suo conto corrente
Una rapina con sequestro di persona è in corso a Beirut, in Libano, dove un uomo armato ha preso in ostaggi degli impiegati di banca chiedendo in cambio che venga sbloccato il suo conto corrente congelato.
La banca si troverebbe nella via di Hamra, centralissima; sembra che l’uomo dall’interno della banca stia minacciando di incendiare tutto.
Come emblema della drammatica situazione in cui versa il Paese, fuori dall’edificio si è radunata una folla di persone per esprimere la loro solidarietà al sequestratore.
Dopo il fallimento del sistema bancario nazionale nel 2019, gran parte dei conti correnti libanesi sono rimasti bloccati, così come i depositi di investimenti e risparmi in valuta pesante (dollaro, euro). Nel frattempo, la lira locale ha subito una svalutazione di oltre il 95%.
Secondo una stima dell’Onu, l’80% della popolazione libica è in stato di povertà e la colpa sarebbe proprio del default finanziario provocato dalle élite al potere.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/WAEL HAMZEH