Nessun partito politico può rivendicare la maggioranza

Alla luce degli esiti delle elezioni in Libano, che hanno confermato le previsioni in merito a un netto calo di consensi per Hezbollah (lo avevamo visto qui), il leader del gruppo Hassan Nasrallah ha confermato che dalle urne non è uscito alcun vincitore.

A dispetto di quanto accaduto nel 2018, “nessun gruppo politico può rivendicare la maggioranza” ha dichiarato Nasrallah, che ha comunque voluto rivendicare la posizione prevalente del suo partito e dei suoi alleati parlamentari.

La coalizione guidata da Hezbollah ha conquistato 61 dei 128 seggi: 10 in meno rispetto a quelli dalle ultime elezioni. In particolare la perdita di consensi è connessa al crollo degli alleati di Hezbollah vicini al Governo siriano di Assad, fra i quali anche il figlio dell’ex premier Omar Karami.

Il “vincitore morale” delle elezioni sembra essere stato il partito nazionalista-cristiano guidato da Samir Geagea, fra i più severi critici di Hezbollah e dei suoi sostenitori iraniani. Spicca anche la conquista di ben 14 seggi da parte di indipendenti e nuove entrate.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/WAEL HAMZEH