A fine aprile l’attivista era stata condannata alla carcerazione ma da allora si era resa irreperibile

Era scomparsa dallo scorso aprile: ora il suo legale ha dichiarato all’agenzia Interfax che Maria Alyokhina, una delle componenti della band Pussy Riot, è riuscita a fuggire dalla Russia.

L’attivista, già protagonista di diverse proteste istrioniche contro il Cremlino, era dichiarata latitante e, secondo quanto riportato dal New York Times, sarebbe rimasta nascosta nell’appartamento di un’amica a Mosca.

Qualche settimana fa un tribunale di Mosca l’aveva condannata al carcere per aver violato i termini della libertà vigilata che le era stata imposta nel settembre 2021 e a quel punto l’attivista aveva fatto perdere le sue tracce.

Stando a quanto riferito, Alyokhina sarebbe riuscita a fuggire travestendosi da addetta per la consegna del cibo a domicilio, arrivando così in Lituania.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/TWITTER MARIA ALYOKHINA