Ottawa sta vivendo il terzo inverno più caldo di sempre con temperature appena sotto lo zero, per questo motivo la pista di pattinaggio resta chiusa
La pista di pattinaggio all’aperto più grande del mondo quest’anno con molta probabilità resterà chiusa per mancanza di ghiaccio. Si trova ad Ottawa, in Canada ed è patrimonio dell’Unesco. Secondo Environment Canada purtroppo la città sta vivendo il terzo inverno più caldo di sempre con temperature appena sotto lo zero per la gran parte di dicembre e gennaio.
A subire le conseguenze di questo caldo eccessivo è il Rideau Canal Skateway, solitamente aperto da gennaio a marzo.
«Madre Natura ci ha presentato una grande sfida quest’anno», ha detto all’AFP Bruce Devine, senior manager della National Capital Commission responsabile dello skateway. «Le temperature miti hanno reso difficile produrre ghiaccio solido e buono in grado di sostenere il peso della nostra attrezzatura e dei pattinatori – ha continuato – attualmente in diversi punti il ghiaccio è poroso e di qualità non molto buona».
Per la formazione del ghiaccio, le temperature devono mantenersi tra -10 e -20 gradi per circa due settimane.
Ad intervenire è stato anche il meteorologo Peter Kimbell: «il tempo sarà più favorevole (per il pattinaggio) la prossima settimana ma non so se basterà».
La pista di pattinaggio è lunga 7,8 chilometri nel cuore di Ottawa, e secondo quanto riporta il Guniess dei Primati ha le dimensioni di 90 piste olimpiche. Negli ultimi anni ha attratto una media di 22.000 visitatori al giorno.Si può pattinare ammirando il parlamento e i quartieri pittoreschi, fermandosi in capanne riscaldate o stand gastronomici.
L’apertura dello skateway è fissata generalmente a fine dicembre per 30-60 giorni di pattinaggio. Ma, negli ultimi anni, la sua apertura si è spostata sempre più tardi e per periodi sempre più brevi. «Questo è un altro esempio di come il nostro clima sta cambiando in Canada», ha commentato il ministro dell’ambiente canadese, Steven Guilbeault.
Sono stati fatti numerosi studi sull’adattamento climatico per cercare di mantenere aperta la pista di pattinaggio all’inizio della stagione e per periodi più lunghi. Ma non è così semplice, Shawn Kenny, professore alla Carleton University di Ottawa, esperto di impatti del clima sul ghiaccio, ha cercato diverse soluzioni ispirate alle piste da sci e alle strade ghiacciate nell’Artico, ma non sembra essere molto speranzoso: «alla fine arriveremo a una fase in cui potrebbe non essere possibile aprire lo skateway».
Nel frattempo, tantissime persone online stanno mostrando il loro affetto per la pista di pattinaggio con messaggi che la vedono come il simbolo della città e condividendo ricordi legati al luogo: «ogni volta che allaccio i pattini e scivolo lungo la tua distesa ghiacciata, mi sento vivo in un modo che non riesco a spiegare. Sei più di una semplice pista di pattinaggio per me. Sei un simbolo della città che amo, un luogo che custodisce tanti ricordi e tanta bellezza. Quando pattino lungo il tuo percorso, mi sento parte di qualcosa di più grande, qualcosa che mi collega alle persone e alla storia di questo posto».
di: Alice GEMMA
FOTO: SHUTTERSTOCK