Una donna è salita sul palco dei Juno Awards in topless per protestare mentre Avril Lavigne stava presentando un cantante
Il 13 marzo a Edmonton si è svolta la cerimonia di premiazione dei Juno Awards 2023 ovvero i premi dell’industria discografica canadese. Il festival può essere ritenuto una sorta di Grammy locale a cui partecipano artisti di successo internazionale.
Ma la cerimonia del 2023 verrà ricordata per un fatto in particolare: mentre Avril Lavigne stava presentando AP Dhillon, è salita sul palco una donna in topless (coi capezzoli coperti) per protestare contro il progetto dell’Ontario di riconvertire in terreno edificabile una parte dell’area verde protetta nota come Greenbelt.
Sulla schiena della donna c’era la scritta “Save the Greenbelt”, su un braccio “Land back”, sul petto “Il tempo stringe, sono rimasti 745 giorni”. La cantante non ha apprezzato “l’invasione di palco” e girandosi verso la donna le ha urlato un “get the fuck off, bitch!”.
La security ha poi portato via la manifestante. Ma quand’è tornata sul palco per ritirare il suo premio, Lavigne ha detto “nessuno s’azzardi a fare qualcosa stavolta o verrà fuori la canadese che è in me e pianterà un gran casino”.
La 38enne ha poi riproposto il suo «get the fuck off bitch» nel tweet con cui ha ringraziato per il TikTok Juno Fan Choice Award.
Tra gli artisti canadesi premiati ci sono stati i The Weeknd (artista dell’anno; autore; album e album pop con Dawn FM; singolo dell’anno con Sacrifice), Avril Lavigne (TikTok Juno Fan Choice), Alvvays (album alternative con Blue Rev), Alexisonfire (album rock), Tobi (album rap), Jessie Reyes (contemporary R&B recording), Voivod (album hard/metal), Michael Bublé (album adult contemporary), Kaytranada (singolo rap con Twin Flame).
Per quanto riguarda la categoria video ha portato a casa il premio la regista Floria Sigismondi per Unholy di Sam Smith e Kim Petras mentre i Nickelback sono entrati nella Canadian Music Hall of Fame.
di: Alice GEMMA
FOTO: EPA/Antonio Lacerda