La segretario al Tesoro Usa è intervenuta al Brussels Economic Forum
La segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen è intervenuta oggi al Brussels Economic Forum.
Da qui ha rivolto un plauso all’Unione Europea per la scelta di interrompere i rifornimenti di energia dalla Russia nell’ambito delle sanzioni previste per punire la guerra in Ucraina.
«So che l’Europa sta affrontando una situazione particolarmente difficile, date le infrastrutture esistenti e i contratti di fornitura con la Russia a breve termine – ha dichiarato Yellen. – Ecco perché lodo i leader europei per la loro proposta di eliminare gradualmente tutte le forniture energetiche russe entro sei mesi. E riconosco la solidarietà del popolo europeo nell’accettare le implicazioni di questa proposta».
«Il Cremlino sarà costretto a scegliere tra sostenere la propria economia e finanziare la prosecuzione della brutale guerra di Putin perché se il governo di Mosca continua la sua atroce guerra, l’amministrazione Biden lavorerà con l’Ue e gli altri nostri partner per spingere ulteriormente la Russia verso l’isolamento economico, finanziario e strategico – ha dichiarato Yellen, sottolineando – abbiamo preso una posizione forte e unita contro le azioni atroci della Russia. E grazie alla nostra unità, abbiamo visto che sanzioni rapide e radicali possono avere una forza enorme. Gli Stati Uniti, l’Europa e i nostri partner, che rappresentano oltre la metà dell’economia mondiale, hanno imposto alla Russia una serie senza precedenti di sanzioni finanziarie e controlli sulle esportazioni. Questo approccio multilaterale ci ha permesso di imporre costi e limiti significativi alla Russia, che credo stiano degradando la sua capacità di portare avanti questa guerra e mostrate il proprio potere negli anni a venire».
«Mentre tante cose sono incerte – ha concluso – una cosa che abbiamo in nostro potere è perseguire una cooperazione reale ed efficace per assicurare un mondo più prospero e sostenibile per le future generazioni sulle due sponde dell’Atlantico. Usa e Ue hanno dimostrato cosa possono fare quando sono insieme. La nostra risposta di fronte alla crisi immediata che affrontiamo oggi, porre fine alla brutale guerra di Vladimir Putin contro l’Ucraina e il suo popolo, ne é una chiara dimostrazione. Ma possiamo andare oltre. Possiamo estendere questa importante cooperazione transatlantica per affrontare molte delle altre sfide condivise che abbiamo davanti».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA